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Verso la metà del XII secolo, dallo stile romanico si passa gradualmente al gotico: invenzione francese nata nel XII secolo, si distingue per l'utilizzo dell'arco ogivale, del traforo e del rosone nella facciata delle grandi cattedrali. Anche il gotico - di cui abbiamo forti testimonianze in Veneto - come il romanico, porta con sé notevoli differenze tra una zona e l'altra, legate soprattutto all'utilizzo di diversi materiali: in montagna predomina l'uso della pietra mentre nella città lagunare sono mattoni e ciottoli che caratterizzano le costruzioni. In Veneto esistono ovviamente alcune soluzioni che possono essere considerate ibride - quindi "di passaggio" tra romanico e gotico - come la Chiesa di San Francesco a Treviso e la Chiesa degli Eremitani a Padova che presentano sia archi a tutto sesto che a sesto acuto.
A Venezia, il gotico giunge in ritardo rispetto alla terraferma: celebri esempi di edifici di stile gotico sono le due maestose chiese dei maggiori ordini religiosi, la francescana Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, primo edificio gotico dell'area lagunare e la domenicana Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, definita il "pantheon veneziano" per la quantità di monumenti funebri di dogi che accoglie al suo interno. I domenicani risultano attivi anche a Treviso con la Basilica di San Nicolò, considerata la "chiesa sorella" di quella veneziana. Ma il gotico non riguarda solo l'edilizia ecclesiastica: nella città lagunare, in particolare, vi sono una serie di case cittadine, definite non palazzi ma case, note comunemente come "ca'":ad esempio, Ca' d'Oro e Ca' Centanni - meglio conosciuta come casa di Carlo Goldoni - che oggi ospita un museo dedicato al padre della commedia moderna. L'unico che porta un nome diverso è Palazzo Ducale, distinguendosi, in questo modo, dalle altre dimore cittadine.
Venezia. Ca' d'Oro
Anche le altre città venete ci offrono una serie di testimonianze del gotico, a partire da Verona col maestoso edificio della Chiesa di Sant'Anastasia; Vicenza con il nucleo gotico del Palazzo della Ragione, noto a partire dal Cinquecento come Basilica palladiana; con le chiese degli ordini religiosi di Santa Corona - domenicana - e di San Lorenzo - francescana - Bassano con la Chiesa di San Francesco; infine, Padova con la Basilica di Sant'Antonio e il Palazzo della Ragione.